Il bossolo in ottone è di un proietto (bomba di cannone) di piccolo calibro. Durante la guerra e subito dopo furono trasformati in vasi per fiori o in piccole statue. Questi oggetti erano tenuti in casa come ricordo.

Il proietto o bomba era costruito con una struttura esterna di ghisa, dentro era messa la carica che esplodeva, sopra la carica c’era la spoletta che faceva scoppiare la bomba.

Quando la bomba cadeva sul terreno, la spoletta era schiacciata e questo scatenava l’esplosione.

Le bombe erano di tanti tipi e dimensioni. Lo shrapnel era una bomba che al suo interno aveva delle biglie di ghisa di circa un centimetro, quando la bomba esplodeva, le biglie erano scagliate tutto attorno. Per fare più danni, l’esplosione era ottenuta con un meccanismo a tempo, la bomba scoppiava a qualche metro da terra e le biglie erano scagliate tutto attorno.

Nella guerra era importante mettere fuori uso gli avversari, bastava ferirli.